…La storia

Si dice che la ricetta fosse utilizzata in tempi antichi dai marinai, poiché, essendo un dolce che si prestava ad una lunga conservazione per la compattezza della pasta, era adatto per affrontare i lunghi viaggi. Nei tempi passati a Sarzana e nella tradizione della Lunigiana, il dolce delle feste natalizie era questa focaccia dolce, un vero lusso. Oggi si gusta tutto l’anno, accompagnata da un buon vin dolce. Ne fa menzione anche lo scrittore torinese Mario Soldati nel suo viaggio in Liguria in Vapor di Val di Magra (1959).

Una Curiosità: Ai primi anni del ‘900 a Sarzana si effettuava la cerimonia del fidanzamento, una festa per tutta la città, dove la donna portava in dono una focaccia dolce come simbolo della casa.

…La ricetta

Dolce da forno dalla forma rotonda con il caratteristico taglio a triangolo sulla superficie fatto prima della cottura e cosparso con zucchero semolato, arricchito con uvetta e pinoli. Realizzato con lievito madre naturale attraverso una lavorazione artigianale viene fatto riposare 24 ore prima di essere cotto nel forno. La Focaccia dolce è simbolo della tradizione gastronomica ligure, ogni fetta ci riporta ad antichi sapori.

Ingredienti: Farina di Grano Tenero tipo “00” (provenienza Italia Bio), Uva Sultanina, Acqua, Lievito Naturale, Burro, Uova, Zucchero, Scorzone d’Arancio e Cedro Candito, Pinoli, Aroma Naturale d’Arancio, Emulsionante, Semi d’Anice, Vaniglia Bourbon, Alfa Amilasi.

Dimensioni:
Formato Piccolo (500gr.)
Formato Medio (750gr.)
Formato Grande (1000gr.)

Su richiesta focaccia da 300gr.